Nel XII secolo il termine “butler” indicava il coppiere che sovrintendeva alle cantine del signore. Nel 1185 Enrico II nomino Theodor Walter, duca di Ormond, “butler” capo d’Irlanda, e lo autorizzò ad assumere questa qualifica come il nome di famiglia. Nel 1395, James Butler, suo discendente, acquisto per un sacco d’oro Kilkenny Castle.
IL CASTELLO NORMANNO DIVENUTO DIMORA SIGNORILE – Il “Castle” non sorgeva isolato. Accanto aveva la città di Kilkenny, in gallese Cill Chainnigh, ovvero “chiesa di San Canice”, da cui derivano l’odierno nome dell’abitato e dello stesso castello. Sembra che già nel VI secolo Santa Colomba vi avesse fondato una primitiva chiesa. Nel 1114 venne eretta, al posto dell’originaria, una nuova cattedrale più grande, in seguito sostituita da quella attuale, edificata nel XIII secolo.
CITTA’ E CASTELLO – Le prime fortificazioni di Kilkenny sono precedenti all’acquisto da parte dei Butler. Già nel 1172 infatti, subito dopo la conquista normanna dell’Inghilterra, il cavaliere Richard de Clare, detto Strongbow, fece innalzare sul luogo una prima fortificazione in legno. Era una tipica costruzione normanna, dotata di una torre lignea posta su una piccola collinetta e difesa da una palizzata, con annesso un cortile per ricoverare gli animali…. Trent’anni più tardi le fortificazioni in legno furono sostituite da strutture in pietra.
Nel Trecento Kilkenny, sotto la signoria dei Butler, era più importante dell’odierna capitale irlandese, Dublino: qui si riuniva il parlamento anglonormanno e il governatore del re inglese vi teneva la sua residenza. Nei secoli seguenti i suoi successori rimaneggiarono continuamente il castello, fino a farlo diventare una sontuosa ed elegante dimora gentiliza di campagna, in cui solo tre delle antiche torri circolari ricordano il ferrigno edificio medievale.
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